La Riabilitazione Respiratoria è indicata, in particolare nella broncopatia cronica-ostruttiva, nell’asma cronica, nelle bronchiectasie, negli esiti di interventi sul torace o sulla gabbia toracica, nelle conseguenze di pregresse malattie parenchimali, nella fibrosi cistica…
Seppur con minori evidenze scientifiche, può essere efficace anche in altre cause di insufficienza respiratoria quali le patologie interstiziali.
Previa visita Pneumologica e sulla base degli accertamenti strumentali necessari per il corretto inquadramento e per la stadiazione della patologia (prove di funzionalità respiratoria, 6MWT, valutazione della dispnea tramite scala di Borg,emogasanalisi arteriosa, saturimetria-capnometria) il paziente viene inserito nel programma riabilitativo.
Tale programma tiene conto delle capacità funzionali del paziente e prevede esercizi di fisiochinesiterapia: biofeedback di incentivazione volumetrica mirante al rallentamento della frequenza respiratoria, al recupero della coordinazione in-espiratoria attraverso la mobilizzazione diaframmatica, al reclutamento delle aree ipoventilate, al riequilibrio del rapportoventilazione/perfusione.
Nei pazienti con forme ostruttive viene applicata una pressione espiratoria positiva(PEP) che consente anche la rimozione delle eventuali secrezionipresenti nelle vie bronchiali. In questi pazienti, laddove necessario, può essere eseguita, contestualmente, medicazione topica farmacologia.
Viene anche svolta attività educazionale rispetto alle norme igienico-comportamentali (cessazione del fumo, autocontrollo nel riconoscimento delle riacutizzazioni infettive,valutazione soggettiva della dispnea, variazioni della frequenza cardiaca e respiratoria, attività motoria) necessarie ad una migliore gestione della patologia broncopneumologica.
In pazienti selezionati vengono infine avviati programmi di ricondizionamento fisico nelle palestre della Casa di Cura per la riabilitazione Cardiologica o Metabolico-nutrizionale.
I pazienti sono quotidianamente testati con saturimetria, frequenza cardiaca e misurazione del picco di flusso espiratorio (PEF). Secondo un calendario programmato vengono ripetuti i controlli di esito: 6MWT e prove di funzionalità respiratoria.
Il monitoraggio dei parametri precedentemente descritti consente inoltre diottimizzare la terapia farmacologia domiciliare (broncodilatatori, corticosteroidi, anticolinergici, vaccinazioni preventive, ossigenoterapia a lungo termine, …).
Eventuali ulteriori accertamenti vengono proposti sulla base di riscontri clinici avvenuti durante il programma riabilitativo e di concerto con gli altri servizi ambulatoriali (cardiologico, otorino, nutrizionale…). Ciò consente una migliore valutazione ed una più efficace gestione delle complicanze associate all’insufficienza respiratoria.
Il Servizio opera sia come valutazione pre-ricovero in Reparto di Riabilitazione Respiratoria sia come gestione post-ricovero di pazienti già in trattamento riabilitativo residenziale.
Il Servizio di Riabilitazione Respiratoria ambulatoriale opera, in regime di convenzione con il SSN, per 5 giorni a settimana.